Neuroreset - Luca Pella

Neuroreset

E’ un metodo esclusivamente manuale, quasi del tutto indolore, che non prevede l’uso di ausili, creme, apparecchiature esterne, medicinali o accorgimenti particolari. Può essere praticato dovunque, in qualunque ambiente ci sia un po’ di tranquillità.

Siamo tutti d’accordo che nell’algodistrofia, prima si comincia a lavorarci e meglio è ma, contrariamente a quanto si credeva il metodo Neuroreset dà la possibilità di ottenere risultati anche arrivati a già in terza o quarta fase (tristemente nota come end stage).

Le sedute possono partire con una frequenza plurigionaliera per poi arrivare, gradualmente, ad una cadenza bi/monosettimanale, fino all’acquisizione definitiva dei progressi raggiunti. La terapia può durare da pochi mesi (3 o 4) fino ad 1 o 2 anni e non è possibile fare pronostici o previsioni.

Non si può prevedere a priori se e quanto il paziente avrà la completa guarigione; ciò purtroppo dipende da molteplici fattori che a volte non dipendono né dal paziente né dal terapeuta.

Per diagnosticare l’algodistrofia non si può aspettare che compaiano i segni radiologici tipici: può essere già troppo tardi.

 

COME FUNZIONA

Nei casi di dolore cronico, a livello della corteccia sensitiva e motoria, si instaurano delle modifiche alle immagini cerebrali delle aree coinvolte. Questo è uno dei meccanismi che vengono ipotizzati essere alla base dello sviluppo di un dolore non meccanico.

Attraverso il NEURORESET diamo al cervello la possibilità di percepire nuovamente al meglio la parte interessata con la differenza che questa viene percepita senza l’evocazione del dolore.

Questo permette di calmare lo stato di allerta a livello centrale e periferico dando la possibilità lentamente di migliorare l’escursione articolare e di riportare l’infiammazione a livelli gestibili diminuendo l’edema, il rossore, il gonfiore e il dolore riprendendo con molto anticipo rispetto al solito la piena funzionalità della zona.

MAGGIORI INGORMAZIONI

Quanto sei stressato?