Sappiamo ormai che l’esercizio fisico produce alcune sostanze nel nostro corpo che vengono chiamate MIOCHINE. Queste sostanze non sono semplici prodotti dell’esercizio ma hanno un ruolo ben preciso come messaggeri per tutto il resto del corpo.
Quando vengono prodotte come risultato dell’esercizio fisico, attivano una serie di meccanismi che sono alla base degli effetti benefici dell’esercizio.
In questo articolo parleremo principalmente di 2 Miochine: LUBRIFICINA e IRISINA.
Il ruolo della lubrificina, dell’irisina e dell’esercizio fisico nella prevenzione e nel trattamento dell’osteoartrosi
L’osteoartrosi (OA – in inglese si chiama OsteoArtrite) è il tipo più comune di artrite. Si tratta di una malattia degenerativa delle articolazioni che colpisce principalmente la cartilagine. Sebbene vi sia uno squilibrio tra processi anabolici e catabolici, il meccanismo preciso della degradazione della cartilagine nell’OA rimane poco chiaro a causa della complessa interazione di fattori genetici, ambientali, metabolici, morfologici e biochimici. Ne abbiamo già parlato in questo articolo
Anche se le caratteristiche morfologiche e istologiche dell’OA sono ampiamente documentate, le cause molecolari non sono ancora ben comprese.
Mettiamo l’olio negli ingranaggi
La cartilagine contiene proteoglicani e un fluido lubrificante composto da glicosaminoglicani come l’acido ialuronico e la lubrificina. La lubrificina, nota anche come proteina della zona superficiale, è una glicoproteina prodotta esclusivamente dalle cellule della cartilagine e della Sinovia (specializzate nella produzione del liquido articolare lubrificante). È dimostrato che la lubrificazione delle superfici articolari congruenti in condizioni di elevata pressione di contatto e velocità di scorrimento quasi nulla è essenziale per la normale funzione articolare.
Numerose ricerche hanno esaminato come la lubrificazione influisca sui disturbi articolari, in particolare sull’OA, per bloccare l’usura della cartilagine e l’adesione e la proliferazione delle cellule sinoviali. La lubrificazione è essenziale per la fisiologia delle articolazioni e la sua perdita o il suo accumulo possono contribuire alla patologia dell’OA.
Diversi autori hanno studiato come l’attività fisica moderata, il carico articolare normale e la stimolazione meccanica in ratti anziani migliorino la lubrificazione e prevengano la degenerazione della cartilagine, promuovendo la sintesi di lubrificina nel liquido sinoviale, rispetto a ratti adulti non esercitati.
IN SINTESI: MUOVERSI DI PIU’ ANCHE SOLO CAMMINANDO IN MODO REGOLARE E’ MOLTO UTILE PER MANTENERE LUBRIFICATE E NUTRITE LE ARTICOLAZIONI
L’esercizio fisico favorisce il movimento dell’articolazione, che induce il Liquido Sinoviale e i condrociti a produrre più lubrificante, migliorando la lubrificazione delle superfici articolari.
Con l’età e altri fattori, tra cui la dieta e la malattia osteoporotica, questo meccanismo di lubrificazione preventiva contribuisce a ritardare l’insorgenza dell’OA. Questi risultati accreditano anche l’idea che l’esercizio fisico possa essere utilizzato come misura preventiva contro l’OA e come rimedio naturale per i problemi della cartilagine quando le persone invecchiano.
Irisina
L’irisina è una miochina rilasciata nel flusso sanguigno dai muscoli scheletrici, che viene attivata dalla contrazione muscolare.
La concentrazione di IRISINA è indice di salute delle articolazioni:
- Minor quantità di Irisina corrisponde a un maggior grado di OA
- Quando l’IRISINA diminuisce, aumenta l’espressione di proteina C reattiva (PCR) nel siero. Questa è una proteina infiammatoria.
- Se aumenta la concentrazione di IRISINA diminuiscono i fattori infiammatori come le Interleuchine
- Inoltre l’aumento di IRISINA blocca la morte delle cellule della cartilagine (condrociti. Clicca qui per leggere l’articolo
Facciamo Prevenzione
Il meccanismo preventivo dell’esercizio fisico nei tessuti cartilaginei per prevenire e gestire l’OA è stato meglio chiarito quando è stata scoperta l’irisina, descritta come una miochina rilasciata dal muscolo scheletrico in risposta alla stimolazione dell’esercizio fisico, implicata nella resistenza all’invecchiamento
Aumentare l’irisina attraverso l’attività fisica.
L’esercizio fisico intenso può aumentare i livelli sierici e Tsuchiya et al. hanno dimostrato che l’attività fisica ad alta intensità era più adatta a migliorare i livelli sierici rispetto all’esercizio a bassa intensità eseguito negli stessi individui in giorni diversi. Inoltre, l’esercizio fisico ha il vantaggio di ridurre lo stato infiammatorio dell’OA ed esiste un legame tra la resistenza all’infiammazione e l’espressione dell’irisina.
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