Trocanterite O Borsite Trocanterica dell'anca. Cos'è e come si tratta? - Luca Pella

Trocanterite O Borsite Trocanterica dell’anca. Cos’è e come si tratta?

La borsite trocanterica è un problema infiammatorio della regione dell’anca, che provoca principalmente dolore nella regione laterale della coscia.

E di dolore ne può provocare anche tanto!

Recentemente ho trattato Bruna, che mi è venuta a trovare per un problema di dolore laterale all’anca Bilaterale.

Il suo fastidio è presente sia di giorno, sia di notte. Durante la notte le fa più male perché dorme in posizione laterale e quindi dopo un certo tempo il trocantere si lamenta e la sveglia!!

Normalmente questi problemi vengono trattati con la terapia fisica come Laser, Onde d’urto, Ultrasuoni… Ma normalmente non hanno grandi risultati..

Questo succede perché questo come altri dolori, sono spesso un sintomo di qualcosa che porta una tensione molto forte per molto tempo in quella zona. Trattare la zona serve a poco se non si indirizza la causa del problema.

Iniziamo a inquadrare il problema. Poi potremo capire la soluzione.

Anca uguale Artrosi: NO!

Quando si parla di “anca” spesso viene subito in mente l’artrosi, ma in questo caso stiamo parlando di un problema completamente diverso: L’artrosi all’anca è un problema che si verifica all’interno dell’articolazione tra le ossa del femore e del bacino. La trocanterite è invece una infiammazione che può insorgere da un giorno all’altro e colpisce la parte esterna del femore nella zona dove si agganciano i muscoli dei glutei.

Infiammazione del Trocantere
Artrosi dell’anca

Che sintomi provoca?

Quindi la parte laterale della coscia si infiamma e può dare sintomi dolorosi:

  • dolore acuto accentuato da movimenti o particolari posizioni: tipicamente non si riesce a incrociare le gambe e a volte si ha difficoltà a salire le scale
  • dolore che si avverte anche di notte soprattutto dormendo sul lato colpito (Bruna era particolarmente sfortunata perché ha male da entrambe le parti)
  • dolore che può insorgere improvvisamente senza nessun tipo di avvisaglia precedente
  • Gonfiore. E’ raro ma può capitare che la zona si presenti gonfia.

E’ un problema che può insorgere a qualsiasi età e normalmente non ha segni precedenti. Al contrario dell’artrosi che normalmente ha una storia di dolore e rigidità che raggiunge lentamente il culmine se non si fa niente, la trocanterite può insorgere improvvisamente e ci comporta come una infiammazione acuta localizzata.

La storia di Bruna la mia paziente

Non ci sono cose particolarmente importanti nella storia di Bruna. In passato era capitato di doverla trattare per dei problemi alle spalle e al collo ma niente di particolarmente complicato.

La cosa che colpisce maggiormente osservando Bruna e come si muove è la tensione della bassa schiena e del bacino molto inclinato in avanti (Iperlordosi importante).

Cosa ci racconta la postura di Bruna?

Normalmente la postura non è un problema… Può diventare un problema se si irrigidisce troppo.

Questo tipo di postura, soprattutto quando si irrigidisce, viene in parte da fattori genetici (tutti noi abbiamo un certo tipo di postura con cui “nasciamo”) e in parte da fattori legati allo stile di vita:

  • poco movimento
  • Tendenza a stare troppo seduta
  • Un intestino infiammato che “chiede” al bacino di dargli più spazio

Cosa c’entra l’intestino con il Trocantere?

C’entra eccome.. infatti l’intestino è molto vicino alla colonna Lombare, si appoggia sul muscolo Psoas e viene contenuto dalle Ossa del Bacino.

In medicina Cinese si parla di cavità Pelvica.

L’insieme di muscoli del nostro corpo deve armonizzare la nostra postura gestendo la posizione reciproca delle 3 principali Cavità Ossee:

  • Cranio
  • Torace
  • Pelvi

Quando dentro una di queste (il bacino in questo caso) si verificano delle anomalie (Intestino Infiammato) i muscoli del nostro corpo entrano in tensione perché cercano di fare in modo che la posizione delle cavità non disturbi la peristalsi intestinale (a livello di sopravvivenza è molto importante che la peristalsi non venga disturbata).

Come si sviluppa?

I muscoli principali che muovono la Pelvi sono:

  • Lo Psoas
  • I Glutei
  • I muscoli Pelvi-Trocanterici in generale

Quando questi muscoli rimangono attivi per molto tempo (a volte per anni a seconda di come regoliamo la nostra alimentazione e stile di vita) a un certo punto possono andare incontro a un sovraccarico.

In questo modo ci si può trovare quasi all’improvviso a soffrire di questo problema.

Chiaramente, a tutto questo puoi aggiungere:

  • traumi diretti
  • microtraumi sportivi
  • conformazione delle ossa o dei legamenti sfavorevole (conflitto femoro acetabolare o lassità legamentosa)
  • malattie caratterizzate da alto grado infiammatorio (es artrite reumatoide)

Come l’abbiamo risolta?

Una volta individuato il possibile colpevole, ho fatto un paio di domande a Bruna sul tipo di alimentazione che segue e ho scoperto che in effetti era parecchio sbilanciata.

Dopo averle dato un paio di consigli basici ho preferito inviarla a un nutrizionista in modo che riesca a mettere meglio sotto controllo l’intestino.

Attraverso la Manipolazione Fasciale e la Moxibustione siamo riusciti a sciogliere le maggiori rigidità dei muscoli della pelvi e in 3 sedute il dolore era già migliorato molto.

A questo punto abbiamo proseguito il nostro percorso inserendo degli esercizi apposta per lei fino alla risoluzione completa del problema.

Con lo Svolgimento di un percorso di esercizi abbiamo completato un percorso terapeutico che le permetterà di essere più autonoma e soprattutto di non avere più questo problema. Nel caso le dovesse tronare per altre cause sarebbe perfettamente in grado di gestirlo da sola con gli esercizi che ah imparato.

Ultime cosa importante da sapere: Come si diagnostica?

Come si diagnostica?

Di norma il primo passo è chiedere un consulto Medico. Di norma è facilmente riconoscibile, ma il medico deve escludere fattori che possano derivare da altre problematiche. I segni della trocanterite sono:

  • Dolore alla palpazione locale
  • Dolore ai movimenti di rotazione dell’anca (incrociare o accavallare le gambe)
  • Assenza di segni di artrosi dell’anca.

Gli esami diagnostici li deve prescrivere il medico, ma di norma si vede bene il problema con una Ecografia

Bibliografia

Borsite trocanterica dell’anca: cos’è e cosa fare per migliorarla

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